Uno spettacolo sul bullismo e anche sulla libertà, sul diritto di essere sé stessi. Parla di un bambino bianco bianco con una t-shirt gialla e zaino in spalla che si incammina come ogni mattina verso scuola. La strada è piena di pericoli, questo l’ha imparato a sue spese, ma ora ha un piano. Il racconto è una storia vera con cattivi che sono anche buoni e i buoni che sono sempre un po’ cattivi. Spaidermen è scritto per tutti i bambini invisibili, per tutti gli adolescenti che si ritroveranno a piangere alla fine, mentre stanno ancora ridendo delle battute precedenti. Spaidermen è amore e speranza per un futuro migliore, ma consapevole della realtà. “Spaidermen è lo spettacolo di cui, in quel passato da bimbo sputato, avrei avuto tanto bisogno. È per tutti quelli come me, per quelli contro di me, per quelli cui non gliene frega di me, per tutti”.