BIG MAMA LEGACY 2023

Potremmo definirlo un ritorno alle origini il nuovo progetto di GeGè Telesforo. Il pluridecorato vocalist foggiano, polistrumentista, compositore, produttore discografico, divulgatore, autore e conduttore dei programmi musicali radio e tv più amati dagli appassionati di musica del nostro paese, torna discograficamente e in concerto con un personale tributo al blues e al suono delle formazioni del periodo jazz – groovy fine anni ’50 della Blue Note Records. GeGè Telesforo – BIG MAMA, è questo il titolo del nuovo album prodotto per l’etichetta Groove Master Edition, in distribuzione internazionale dalla prossima primavera, con alcuni singoli che anticiperanno la pubblicazione nei primi mesi del 2023. Con BIG MAMA, GeGè Telesforo vuole anche celebrare il music club romano più attivo e amato dai musicisti dalla fine degli anni ’80 fino alla sua definitiva chiusura a causa della pandemia. “Ho sentito il “richiamo della foresta”, dopo avere sognato, durante la pandemia, di suonare uno shuffle-blues irresistibile al Big Mama di Trastevere con tutti i miei amici presenti. Duke Ellington diceva: -Questa sera, vi suoneremo dei blues, e alcuni…non blues!.- Bene. Questo è quello che faremo anche noi”.
ALEXIA – My Xmas Live Tour

ALEXIA torna in tour nei Teatri con un concerto ad hoc dedicato al suo album di successo MY XMAS. “Aver voglia di cantare per me non è un’opzione, ma è una condizione indispensabile per sentirmi bene davanti ad un microfono e nella vita in genere ma, talvolta, la vena creativa non arriva, come le proposte musicali (con qualche rara eccezione). La scelta si è concentrata su un repertorio che mi soddisfa molto: brani tutti rigorosamente in inglese!Ho pescato a piene mani soprattutto dagli anni ’60, ‘70 e ‘80 (da Stevie Wonder a Darlene Love da Brenda Lee a Tom Petty). C’è tanta allegria, energia e speranza di cui sono sempre stata portatrice sana, e di cui abbiamo tutti un gran bisogno in questo momento!!! Non manca qualche classico ma senza esagerare, l’equazione disco di Natale = disco di lenti non è il mio! Ecco perché ho deciso di intitolarlo “MY XMAS”!”
CONCERTO DI CAPODANNO barletta 2023

Il Concerto di Capodanno rappresenta uno dei momenti più attesi della prestigiosa Stagione Concertistica Internazionale organizzata da Cultura e Musica G.Curci – ETS. Ogni anno una Orchestra e un Direttore di Prestigio Internazionale, si avvicendano nella rappresentazione di uno degli appuntamenti musicali più amati dal grande pubblico. Il fascino della tradizione viennese, con il suo messaggio beneaugurante, rivive così con nuove e sempre diverse emozioni nello splendido scenario del Teatro Curci, riportandoci magicamente nell’atmosfera della “Felix Austria”. I Valzer e le Polke della famiglia Strauss, riecheggiano per tutti come un grande Inno alla Pace tra i popoli, in un messaggio augurale che travalica ogni confine. Una grande musica amata sia da musicisti del calibro di Brahms e Wagner, sia dal pubblico di ogni età che lietamente applaude durante l’immancabile “Marcia di Radetzky” accompagnando l’Orchestra. Una danza che da estrazione popolare, prima, e poi, borghese, diviene aristocratica e si eleva al livello del tradizionale sinfonismo viennese. Un appuntamento immancabile premiato ogni anno da un successo di pubblico straordinario e che regala sempre emozioni indimenticabili.
PRELUDI DI DANZA – 7^ edizione

Una giornata per omaggiare la danza come arte coreutica, studio e voglia di fare ed essere comunità. Il 29 aprile è la Giornata Mondiale della Danza, ricorrenza istituita nel 1982 dall’International Dance Council e dell’International Institut Theatre – UNESCO, in onore di Jean-Georges Noverre (Parigi 29 aprile 1727), creatore del balletto moderno. Dal 2015 Arte&BalettO, insieme all’Amministrazione Comunale e al Teatro Pubblico Pugliese, ha portato in città questo evento. Per la 7 edizione ritorna quindi Preludi di danza, il galà in cui le Scuole di danza, con le/i sue/i aspiranti danzatrici/tori, calcheranno il palco del Teatro Curci per celebrare in modo condiviso e in nome della passione e della dedizione per Tersicore.
SHREK

Shrek è la fiaba di un eroe atipico che si ritrova a compiere un viaggio che cambierà la sua vita accanto al vulcanico Ciuchino e all’esuberante principessa Fiona, che sogna da sempre di essere salvata! Basato sull’omonimo film premio Oscar, Shrek il Musical TYA è un’avventura da favola vincitrice del prestigioso premio Tony Award (l’Oscar del Musical). Sarà l’attore pugliese Michele Savoia, vincitore del David di Donatello dello Spettatore assieme ai MeControTe, il protagonista di Shrek – il Musical TYA. Pieno di canzoni rigorosamente cantate dal vivo, spettacolari coreografie e scenografie imponenti, Shrek è un titolo imperdibile! Scene digitali, coloratissimi costumi fatti a mano e un grande cast di 20 Performer professionisti danno vita ad uno dei classici italiani più amati al mondo.
STORIA DI UN UOMO E DELLA SUA OMBRA

Un sogno, un incubo forse un gioco. Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso uomo nero. La singolarità di questo lavoro è la sua essenzialità e l’assenza totale di un testo. Un racconto semplice e diretto sull’eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio, tutto con leggerezza e ironia. Una favola muta sulla possibilità di far incontrare questi eterni contrari. Una fiaba noir accompagnata dalle diavolerie acustiche, eseguite dal vivo, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico con ritmo e poesia. Definito come “una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola costruisce un conflitto antico come il mondo” in cui le divertenti dinamiche tra i due protagonisti diventano pia piano una danza liberatoria e coinvolgente.
QUASI AMICI 2023

Quasi Amici èuna storia importante, di quelle storie che meritano di essere condivise e raccontate. Anche con il linguaggio delle emozioni più profonde: quello teatrale. Un adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura di Quasi amici è affascinante perché permette di dilatare, in drammaturgia teatrale, quelle emozioni che nascono per il cinema con un altro linguaggio, non solo visivo, ma anche filmico. È straordinario raccontare ancora più nell’intimità delle parole, degli scambi, delle svolte narrative, delle luci, dei movimenti, che solo una drammaturgia teatrale può cogliere e restituire, dando il senso profondo di una grande amicizia in fieri. Osservando poi il percorso che compiono i due protagonisti per crescere, ognuno nella rispettiva vita e in quella dell’altro e di come uno diventi assolutamente necessario all’altro per poter proseguire indenne, o quasi, il proprio cammino su questa terra.
LA STRANA COPPIA

La Strana Coppia, è un esempio come Neil Simon, il più geniale e prolifico autore del teatro comico della seconda metà del ‘900, riesca sempre a trovare quel pizzico di simpatica follia nella vita di tutti i giorni. Si narra la difficile e complicata convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte. Felix e Oscar accomunati da un divorzio alle spalle decidono di andare a vivere insieme in un appartamento situato in uno dei tanti grattacieli di New York, sulla Riverside Drive. Questo incontro – scontro quotidiano darà vita a continue ed esilaranti gag garantendo sicuro divertimento nella versione teatrale proposta e interpretata da l’ “inedita” coppia Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. A Oscar che gli propone di continuare a vedersi insieme agli altri amici per il solito pokerino, malgrado le ultime clamorose litigate, Felix risponde di non aver chiuso affatto con il poker, perché i matrimoni vanno e vengono, ma la partita è come lo show: deve continuare.
IL PAESE DEI CAMPANELLI

Il Paese dei Campanelli, l’operetta italiana più famosa, compie in questa stagione 100 anni! Ancora vivo e vitale questo lavoro del binomio Ranzato – Lombardo lega il suo successo alla particolare leggerezza ed allegria del testo, unito alle melodie facili e dall’impatto immediato. Si racconta infatti che, già all’indomani della prima rappresentazione al Teatro Lirico di Milano, molti brani venissero cantati o fischiettati per le strade dai milanesi. Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio fiabesco, i colorati i costumi dei protagonisti ed una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario. La storia ci porta su un’immaginaria isola olandese dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento e a seminare il disordine nel tranquillo Paese dei Campanelli arriva una nave di marinai. In 100 anni è cambiato tutto e non è cambiato niente: il dilemma tra amore coniugale ed extra coniugale è eterno, gli equivoci di una sana commedia che divertono il pubblico senza malizia sono sempre gli stessi, da Plauto in poi. Cent’anni fa a suonare erano i campanelli… oggi i telefoni cellulari! Buon divertimento!
LA BADANTE

Quando una vulcanica badante che sbarca il lunario con mille lavori e che si occupa con inusitata maestria di anziani bisognosi di cure, si ritrova ad essere assistente personale di una famosa attrice, il gioco inorgoglisce e si fa interessante. Quando una famosa attrice sul viale del tramonto si rivela una scontrosa narcisista, che non accetta lo scorrere del tempo, la stima reverenziale non tarda a trasformarsi in divertenti schermaglie alla nitroglicerina che, tuttavia, presto rientrano nell’alveo della comprensione umana e forsanche dell’amicizia. Una commedia divertente ma dalle tonalità malinconiche sui legami interpersonali e sulla difficoltà di gestire i sentimenti contrastanti che animano queste due donne piene di umanità.