Nello spogliatoio di un magazzino, Archie e George, due giovani operai arroganti e strafottenti, a fine turno di lavoro, scherzano sulle rispettive conquiste amorose. Archie rivela all’amico che Margy, una loro vecchia compagna di scuola, è tornata dalla città per assistere il fratello gravemente ammalato e gli ha chiesto di andare a cena con lei. L’atteggiamento goliardico con cui viene accolta la notizia sfuma rapidamente in una tensione carica d’aspettative quando Margy, donna istruita e di mondo, ormai lontana dalla vita della provincia, fa il suo ingresso in scena, rompendo l’apparente
complicità che lega i due amici. In un’abile danza di allusioni, provocazioni, ricordi e dimenticanze, la donna scava nel livore che serpeggia fra i due uomini, costringendoli a rivivere una sera di molti anni prima quando, durante la festa di fine anno sulla spiaggia, fu violata la sacralità di un’amicizia nata sui banchi di scuola.