Abitare lo spazio utilizzando la consapevolezza di ogni interprete. Il rispetto del gusto gioca un ruolo fondamentale per far sì che tutto risulti omogeneo e che le diverse personalità siano vestite da un unico abito. L’abito veste gli interpreti di specifici atteggiamenti, ritmi e modi minuziosamente studiati. L’abito pone limiti che comprendono però infinite libertà.
L’abito è tutto ciò che esorta alla decisione. Forse allora è l’abito la stessa consapevolezza?
Isolamento, intimità, comunicazione, comunità sono le quattro parole chiave che pur restringendo il cerchio mantenendo la decisione più rispettosa, lasciano ancora infinite possibilità di interpretazione. Decidendo consapevolmente la parola chiave, i danzatori inizialmente riempiranno la scena, esistendo singolarmente ma anche e soprattutto aggregandosi. Analisi e rielaborazione porteranno poi alla versione finale.