“Dateci i pantaloni!” è una tessitura di parole e canti che intreccia le vite di donne partigiane e combattenti, coraggiose, che troppo spesso la storia stessa ha cercato di mettere a tacere. L’8 settembre del 1943 viene proclamato l’armistizio e comincia così la guerra di liberazione dal Nazifascismo. Il giorno dopo a Roma nasce il CLN, Comitato di Liberazione Nazionale. Nascono anche i gruppi di difesa delle donne in cui le partigiane svolgono i ruoli più disparati: infermiere, portaordini, informatrici, staffette. Alcune di loro imbracceranno le armi fino ad assumere ruoli di comando. Le donne prendono consapevolezza di essere necessarie, indispensabili al pari degli uomini. Nasce in loro il sentimento di ribellione contro le molte esclusioni subite durante il fascismo, contro un regime che le vuole ingabbiate nel ruolo di madri e mogli, senza il diritto di avere un peso politico. Senza alcun diritto di voto. Sono pronte a rischiare tutto, in nome della libertà.