Quattro coreografi e quattro musicisti provenienti da Libano, Giappone, Palestina, Belgio e Togo si siedono a tavola insieme sul palcoscenico. Provengono da diversi continenti, culture e paesi. Hanno esperienze artistiche diverse, con background e idee diverse. Ciò che li lega è la loro professione. Parlano, bevono, ridono, ballano e mangiano insieme. La semplicità di questo incontro diventa un punto di partenza per una struttura coreografica, concettuale e performativa più complessa.
‘Beytna’ è un semplice invito a casa propria. È salute, felicità, piacere, compassione e amicizia. È un invito ad approcciarsi alla professione dell’artista e alla costruzione coreografica, oltre che alle forme e alle situazioni del passato.