L’azione si svolge nella camera ardente di Don Giovanni, dove, le sue amanti, ormai vedove, lo piangono e lo ricordano in perfetta armonia e complicità. Leporello, suo fedele servitore, ne tesse le lodi, per poi viscidamente tentare di prenderne il posto nei cuori delle donne e del pubblico o almeno così egli spera. Lo spettacolo nasce e si sviluppa attorno ad una domanda: è giusto condannare all’inferno chi dell’amore ha fatto un capolavoro?