Il concerto di Capodanno è un messaggio di bellezza goduta per sé stessa. Senza mediazioni, senza bisogno di particolari capacità, competenze, studi specifici o ricerche di anni. La bellezza nella sua più immediata fruibilità regala quello stato di benessere che tanto abbiamo desiderato nell’ultimo periodo. Il concerto si chiamerà “A Piacere…” perché non ha in sé un programma definito ma dei temi che gli artisti sul palco declineranno a loro modo, senza una scaletta predefinita. In scena ci saranno: il tenore Aldo Caputo, il primo violino dell’Arena di Verona Gunther Sanin, il fisarmonicista Gianfranco De Lazzari, il contrabassista Ivano Avesani ed il pianista Roberto Corlianó. Si passerà dall’opera alla musica popolare sudamericana passando per Vienna e per New York. Perderselo significherebbe sprecare una occasione davvero bella.